La vita pubblica e privata di un attore del cinema italiano dell'epoca d'oro - quello degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta - scandita dalla parola scritta: nel testo si alternano diari privati, interviste, recensioni, sceneggiature, documenti, lettere, telegrammi, mail. In "La mente è un luogo appartato" Davide Mazzocco si serve del cinema del secolo scorso per raccontare i cambiamenti che hanno attraversato questo media e, allo stesso tempo, comporre il ritratto di un uomo la cui esistenza sembra sempre sfuggire dietro le figure che si è ritrovato a interpretare. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.